Le scommesse sanzioni permettono di puntare sugli eventi collegati ai provvedimenti disciplinari. Nell’ambito di una gara i giocatori possono essere oggetto di penalizzazioni che riguardano i falli e altre circostanze. Vediamo quali sono le opzioni di scommessa sanzioni e come piazzare la puntata.
Cosa si intende per scommessa sanzioni?
Nella categoria delle sanzioni rientrano prevalentemente le scommesse cartellini gialli e rossi che l’arbitro mostra ai calciatori. Tuttavia possono essere inerenti agli allenatori delle due squadre.
Benché siano talvolta disponibili anche per altre discipline, nel calcio la variante di scommessa sanzioni è molto diffusa. Il vantaggio consiste nel fatto che sono abbastanza svincolate dal risultato.
Esempi di scommesse sanzioni
Nel caso di una partita di serie A, il bookmaker può offrire quote specifiche per alcune tipologie di evento:
- Numero di cartellini totali
- Numero di cartellini per squadra
- Espulsioni
Sugli allenatori, invece, spesso le quote si aggirano anche intorno a 15.00. Ad esempio, ipotizzando di piazzare la scommessa di 10 euro su “Allenatore Atalanta espulso Sì”, incassi 10 x 15 = 150 euro. Un’alternativa è “Entrambi allenatori ammoniti”.
Come abbinare la scommessa sanzioni
Molti bookmaker propongono la scommessa sanzioni in abbinamento a quella sul rigore.
Esempio: Rigore Sì/No + Espulsione Sì/No
Puntando 15 euro su “Sì/Sì” per la partita Como-Monza a quota 7.5, otterresti la somma di 15 x 7.5 = 112.5 euro.
Per incassare è necessario che entrambi gli eventi si verifichino. Deve esserci almeno un rigore e un’espulsione durante il corso del match.
