I bookmakers hanno acceso i fari in direzione Arabia Saudita, proponendo le loro quote sulle favorite e numerose scommesse Saudi Professional League SPL. Vediamo allora dove si può puntare e quali sono le favorite per la vittoria.
Il campionato di calcio saudita è diventato negli anni recenti uno dei più discussi dai media di tutto il mondo. Complici gli investimenti stratosferici degli sceicchi e la partecipazione di tanti campioni del nostro continente (Cristiano Ronaldo è stato il più clamoroso negli ultimi anni, ma non è l’unico), sta pian piano acquisendo di credibilità e popolarità.
Indice dei contenuti
Siti scommesse Saudi Professional League SPL
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Vincente Saudi Pro League 2023-24
Le quote Snai :
Al Hilal (ksa) 1,03
Al Nasr 16
Al Ahli 2.500
Al Taawon 3.000
Al Ittifaq 3.000
Al Ittihad 3.000
Dhamk 3.000
L’Al-Ittihad sembra essere la squadra più accreditata per vincere la stagione 2023-24 della Saudi pro League e bissare dunque il successo dello scorso anno. Per la squadra allenata da Nuno Espirito Santo potrebbe essere il titolo numero 10 nella sua storia, che gli consentirebbe di superare i rivali dell’Al-Nassr in quanto a campionati nazionali.
La quota offerta da Snai di 2,90 si discosta parecchio dal 3,55 e dal 3,75 offerti rispettivamente per Al-Nassr e Al-Hilal, sintomo di un dominio quasi certo per Le tigri di Gedda. Come da pronostico dei siti con deposito minimo 5 euro, i 72 punti conquistati nella stagione 2022-23, a +5 dall’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo e +13 dall’Al-Hilal potrebbero essere ripetuti anche quest’anno.
La Saudi Professional League SPL
La lega saudita professionistica (دوري المحترفين السعودي), conosciuta anche come Saudi Professional League, è il massimo livello del campionato di calcio dell’Arabia Saudita, ed è stata fondata nel 1974-75. Prima di allora, il calcio locale era organizzato a livello regionale e non vi erano competizioni nazionali (fatta eccezione per la Coppa del Custode delle due Sacre Moschee, o Coppa del Re dei Campioni).
Attualmente, il campionato vede la partecipazione di 18 squadre, che si affrontano in un girone all’italiana con partite di andata e ritorno per un totale di 34 giornate. La squadra vincitrice, oltre ad essere proclamata campione saudita, partecipa all’AFC Champions League, la massima competizione per club per le società affiliate all’Asian Football Confederation. Le ultime tre classificate, invece, retrocedono in Prima Divisione, mentre la quartultima dovrà fare un playoff contro la quarta classificata della Prima Divisione per giocarsi la permanenza in massima serie.
L’Al-Hilal è la squadra più titolata della Saudi Pro League, con ben 18 titoli conquistati dal 1977 a oggi, seguita dall’Al-Nassr e dall’Al-Ittihad (9 titoli a testa).
Albo d’Oro SPL
- 2022-23 : Al-Ittihad
- 2021-22 : Al-Hilal
- 2020-21 : Al-Hilal
- 2019-20 : Al-Hilal
- 2018-19 : Al-Nassr
- 2017-18 : Al-Hilal
- 2016-17 : Al-Hilal
- 2015-16 : Al-Ahli
- 2014-15 : Al-Nassr
- 2013-14 : Al-Nassr
- 2012-13 : Al-Fateh
- 2011-12 : Al-Shabab
- 2010-11 : Al-Hilal
- 2019-10 : Al-Hilal
- 2008-09 : Al-Ittihad
- 2007-08 : Al-Hilal
- 2006-07 : Al-Ittihad
- 2005-06 : Al-Shabab
- 2004-05 : Al-Hilal
- 2003-04 : Al-Shabab
- 2002-03 : Al-Ittihad
L’Al-Hilal
La società più titolata della storia del calcio saudita ha sede a Riad, capitale dell’Arabia Saudita, e dati i suoi successi è stata soprannominata Al-Zaʿīm, che significa “il Leader”. I 18 titoli conquistati dalla sua fondazione, avvenuta nel 1957, non sono gli unici trofei della squadra biancoblu, che possono vantare anche 10 Coppe del Re dei Campioni, 13 Coppe del Principe della Corona Saudita e 2 Supercoppe nazionali, nonché 4 AFC Champions League, 2 Coppe delle Coppe AFC, 2 Supercoppe d’Asia e 2 Champions League arabe.
Tra i campioni che hanno vestito la maglia dell’Al-Hilal ricordiamo: Mario Zagallo, Roberto Rivelino, Sebastian Giovinco, Bafétimbi Gomis e, più recentemente, Kalidou Koulibaly e Sergej Milinkovic-Savic.
L’Al-Ittihad
L’Ittihad Football Club ha sede a Gedda, città portuale situata nella regione del Hijaz, ed è una delle squadre più vecchie dell’Arabia Saudita. La sua fondazione risale infatti al 1927, motivo per il quale vengono soprannominati “Gli Anziani” (العميد). È la seconda squadra più titolata del paese insieme all’Al-Nasr e dopo l’Al-Hilal, con 9 campionati vinti che si aggiungono alle 9 Coppe del Re dei Campioni, 3 Coppe di Lega saudite, 8 Coppe del Principe della Corona saudita, 1 Supercoppa saudita, 2 AFC Champions League e 1 Champions League araba.
Recentemente hanno fatto notizia gli acquisti del pallone d’oro Karim Benzema e del connazionale campione del mondo 2018 N’Golo Kanté.
L’Al-Nassr
The Global Club, come viene chiamata dai local, è l’altra società calcistica di Riad. Fondata nel 1955, è tra i club più titolati d’Arabia con 9 campionati nazionali, 6 Coppe del Re dei Campioni, 3 Coppe del Principe della Corona saudita, 2 Supercoppe saudite, 1 Supercoppa d’Asia, 1 Coppa delle Coppe dell’AFC e 2 Coppe dei Campioni del Golfo. Venne registrata come professionista solo nel 1960 e promossa in massima serie tre anni dopo. I primi titoli arrivarono negli anni settanta e da lì fu un escalation di risultati anche a livello internazionale.
Tra i calciatori più famosi ricordiamo Majed Abdullah (che disputò 21 stagioni in maglia gialloblu) e, ovviamente, Cristiano Ronaldo, che ha portato il club sulla bocca di tutti per l’ingaggio stratosferico offerto al portoghese. Altri nomi importanti legati al club sono quello di Walter Zenga (allenatore nel 2010), e il duo Fabio Cannavaro e René Higuita rispettivamente allenatore e preparatore dei portieri. Tra gli acquisti recenti sottolineiamo invece Marcelo Brozovic, all’Al-Nasr dal 3 luglio 2023.
