Puntare in modo sicuro, con la certezza di avere sempre un ritorno economico, è il sogno di ogni giocatore. Scommettere però significa pronosticare l’esito di un evento sportivo e, a meno di sogni rivelatori o poteri soprannaturali, è abbastanza impossibile. Dunque le scommesse vincenti al 100% non esistono? Nì, perché ci si può arrivare. Esistono infatti dei metodi, dei modelli matematici, che permettono di volgere le probabilità di vincita a nostro favore.
Scommesse sicure
Ammettiamolo, tutti noi avremmo voluto essere nei panni di Marty McFly in Ritorno al Futuro e prendere il famoso almanacco sportivo. Avere sotto mano i risultati esatti degli eventi sportivi dei prossimi cinquanta anni significa giocare a botta sicura ogni volta. Purtroppo però stiamo parlando di fantascienza. Per ovviare a questo “problemino” dei viaggi nel tempo, ci viene in aiuto sempre la scienza, o meglio, la matematica. Sì perché i metodi che vi proporremo si basano semplicemente sul calcolo delle probabilità. In questa guida vedremo due sistemi per effettuare scommesse sicure, quasi al 100%.
- Surebet
- Matched betting
1 – Surebet
Surebet lo dice il nome stesso: “Sure” (sicura) “bet” (scommessa), cioè scommessa sicura, ed effettivamente è un metodo che consente di vincere al 100%. È una tecnica che ci consente di ottenere un profitto a prescindere dal risultato finale dell’evento sportivo. Per farlo, ed ecco che arriva la matematica, bisogna fare dei calcoli molto attenti, confrontando le quote sui migliori siti scommesse.
La teoria ci dice che non è possibile scommettere su tutti e tre gli esiti di una partita e portare a casa un guadagno. Perché? Perché i concessionari applicano una percentuale sul totale. Cioè, la somma delle quote di una singola gara non è del 100%, ma leggermente più alta. Quindi se scommettiamo 100€ in totale sui risultati 1×2, pensando di avere un ritorno di 100 euro comunque vada l’incontro, siamo fuori strada.
Esempio: L’incontro Roma- Napoli è dato dai bookmakers a 2.80/3.55/2.40. Proviamo a scommettere 100€ in totale, con 33,3€ su ogni risultato:
- 33,3€ sul risultato 1 , moltiplicato per 2.80 = 93,24€
- 33,3€ sul risultato x , moltiplicato per 3.55 = 118.21€
- 33,3€ sul risultato 2 , moltiplicato per 2.40 = 79.92€
Appare chiaro che avrò un guadagno di 18,21€ solo in caso di pareggio. Non è una buona strategia.
Ma allora come funziona? I passaggi da fare sono un tantino più complicati di come abbiamo fatto vedere nell’esempio. Non basta dividere il totale in tre parti uguali, ma occorre fare dei passaggi preliminari. Fase 1: calcolare la somma delle probabilità dell’evento. Basta sommare la probabilità di ogni singolo evento trasformato in percentuale (100 / quota).
Nel caso della partita Roma-Napoli avremo:
- segno 1 = 100 / 2.80 = 35,71%
- segno x = 100 / 3.55 = 28,16%
- segno 2 = 100 / 2.40 = 41,66%
Con la somma delle percentuali dell’incontro che sarà 35.71+28.16+41.66 = 105,53% , non 100%, ma un 5,53% in più che è la parte del bookmaker.
Per ovviare a questa cosa dobbiamo applicare la fase 2: studiarci le quote di altri bookmaker e confrontarle, per trovare la somma che ci permette di stare sotto al 100%. Una volta trovata questa combinazione possiamo effettuare le nostre scommesse sicure al 100% passando alla fase 3: calcolare l’importo per ogni segno. E lo facciamo applicando la formula: Importo = (budget totale / somma probabilità) x probabilità segno.
Esempio: Mettendo caso che, cercando su tutti i bookmaker disponibili online e facendo un bel mix di segni e quote, riuscissi ad arrivare a un 2.95/3.85/2.70. Vediamo come cambiano le percentuali:
- segno 1 = 100 / 2.95 = 33,89%
- segno x = 100 / 3.85 = 25,97%
- segno 2 = 100 / 2.70 = 37,03%
La somma delle probabilità sarà del 96,89%. C’è un vantaggio a mio favore. Passo quindi al calcolo dell’importo da scommettere e lo moltiplico per la quota della partita:
- segno 1 = (100€ / 96,89) x 33,89 = 34.97€ x 2.95 = 103,18€
- segno x = (100€ / 96,89) x 25,97 = 26.80€ x 3.85 = 103,18€
- segno 2 = (100€ / 96,89) x 37,03 = 38,21€ x 2.70 = 103,16€
Comunque vada l’incontro avrò guadagnato sempre 3€ e qualcosa.
Purtroppo capite bene che, con questo sistema, c’è un grande lavoro da fare in cambio di un premio esiguo, che ha senso solo con una grande somma investita. Inoltre le agenzie di scommesse si confrontano tra loro proprio per evitare questo sistema, perciò trovare una somma percentuale favorevole è spesso difficile. Senza considerare che bisogna avere dei fondi e dei conti aperti su parecchi bookmakers diversi. Non è facile. È però stato dimostrato come, in questo modo, la scommesse hanno un ritorno vincente del 100%.
2 – Matched betting
Il mached betting è una tecnica che permette di sfruttare a proprio vantaggio i bonus benvenuto scommesse offerti dai diversi siti di betting. Per chi non lo sapesse, il bonus benvenuto, o welcome bonus, è un premio che viene concesso ai nuovi iscritti ad alcune condizioni. In alcuni casi troviamo bonus senza deposito, in altri casi troviamo un moltiplicatore al primo deposito, ma nella maggior parte dei casi non sono soldi cash, prelevabili. Prima di trasformarli in soldi reali bisogna sottostare ad alcune condizioni, spesso molto difficili da raggiungere. Con il matched betting riusciamo a raggiungere la condizione per lo sblocco del bonus a zero rischi.
Facciamo un esempio: ottengo un bonus del 100% sulla mia prima ricarica fino a 100€. La condizione necessaria affinché possa ritirare questo bonus è di giocarlo almeno 30 volte (30x) prima di poterlo ritirare. Applicando la stessa tecnica del Surebet che abbiamo visto precedentemente, riuscirò a spendere la somma richiesta e quindi ritirare il bonus a zero rischi.
Per attuare questa strategia bisogna iscriversi a più siti, come fastbet, betn1, Eurobet, per dire, usufruendo di più bonus contemporaneamente, e serve tempo, necessario a leggere i termini e le condizioni necessari per metterli a confronto gli uni con gli altri. Anche questa non è una strategia semplice ed immediata, ma garantisce un ritorno del 100% sull’investimento iniziale.