La scommessa parziale-finale è una delle più interessanti e potenzialmente vantaggiose, tuttavia richiede un approccio più analitico. Vai infatti a pronosticare l’esito del primo e del secondo tempo, dunque entrambe le previsioni devono risultare corrette.
Esempio di scommessa parziale-finale sul calcio
Supponiamo di puntare sulla partita del campionato di Serie A Inter-Napoli.
- Parziale del primo tempo: scegli l’Inter (esito 1)
- Risultato finale: punti sul pareggio (esito x)
Se l’Inter è davvero in vantaggio al termine del primo tempo ma la gara finisce 1-1 perché il Napoli recupera nella seconda frazione di gioco, la tua scommessa sarà vincente.
Come funziona parziale-finale negli altri sport
La scommessa con l’opzione parziale-finale può essere piazzata anche su altre discipline.
Nel basket, ad esempio, potresti scommettere sul risultato al termine dei primi due quarti su Los Angeles Lakers contro Denver Nuggets. Sul tennis, invece, parziale-finale potrebbe essere proposto dal bookmaker per Jannik Sinner contro Daniil Medvedev, ipotizzando eisiti diversi durante il corso del match. Anche nel Sei Nazioni del Rugby potresti scommettere su una squadra avanti nel parziale e su un ribaltone nel finale.
Va ribadito, però, che il calcio si presta alla perfezione per la scommesse parziale-finale. La struttura delle partite in due tempi da 45 minuti permette di fare pronostici separati. Più frequentemente, su discipline tipo le scommesse tennis, per puntare su esiti parziali esistono opzioni diverse come il set betting.