Quella sul capocannoniere è una delle scommesse mondiali più difficili da indovinare, perché dipende da molti fattori, difficilmente prevedibili, e per questo le quote capocannoniere mondiale sono tra le più appetibili. Spesso coincide con la squadra che gioca più partite, quindi una delle prime quattro, come nel caso di Harry Kane nel 2018 (anche se realizzò 5 gol nella fase a gironi e solo 1 nella fase ad eliminazione diretta). Nel 2014 la Colombia di James Rodríguez, quest’anno assente, arrivò ai quarti di finale, con l’ex Real Madrid che realizzò 3 reti nelle fasi finali e 3 nei gironi, ma quanti avrebbero scommesso su di lui? Probabilmente nessuno.
Indice dei contenuti
16 gol in totale partecipando a 4 edizioni del mondiale, dal 2002 al 2014. 24 partite giocate con la nazionale tedesca per una media realizzativa di 0,67 a partita. Ex bomber di Kaiserslautern, Werder Brema, Bayern Monaco e Lazio. Avete già capito di chi stiamo parlando: Miroslav Klose, attualmente capocannoniere di tutti i tempi nella Coppa del Mondo di calcio maschile.
Un record che difficilmente potrà essere superato in tempi brevi poiché, dopo di lui, troviamo Ronaldo (il fenomeno) a quota 15, Gerd Müller a 14, Just Fontaine 13, Pelé 12 e via dicendo. Per trovare un giocatore ancora in attività dobbiamo scendere a quota 10 reti per Thomas Müller con la Germania; poi Luis Suárez e Cristiano Ronaldo, rispettivamente con Uruguay e Portogallo, a quota 7; Harry Kane (Inghilterra), James Rodríguez (Colombia), Neymar (Brasile) e Lionel Messi (Argentina) a quota 6.
6 reti di distanza sembrano cose da niente per la capacità realizzativa dei giocatori moderni, ma il mondiale è cosa diversa. Le partite sono poche e sempre tirate. A volte decise da un solo gol. Nell’ultima edizione il capocannoniere fu Harry Kane, con sole 6 realizzazioni; nel 2014 stesso numero per James Rodríguez, nel 2010 5 reti per Thomas Müller, David Villa, Wesley Sneijder e Diego Forlán. Ecco dunque che arrivare a quota 16 come Miro Klose non sembra più tanto facile.
Vediamo allora cosa ci suggeriscono i siti scommesse legali sul probabile capocannoniere di questa edizione e quanti gol possiamo aspettarci di vedere.
Dove scommettere sul capocannoniere mondiale
Bonus benvenuto
500€ + 500€ + 24€
- Validità 30 giorni
- Quota minima 1.50
- Requisiti giocata 6X bonus
Bonus benvenuto
10€+ 550€ + 30 FS + 5€ bonus Aviator
- Validità 7 giorni
- Quota minima 2.00
- Requisiti giocata 1X bonus
Bonus benvenuto
1.025€ + 10€ EXTRA!
- Validità 90 giorni
- Quota minima 3.50
- Requisiti giocata 1X bonus
Bonus benvenuto
100€ + 50€ senza dep + Inter maggiorata sempre
- Validità 3 giorni
- Quota minima 1.50
- Requisiti giocata1X
Bonus sul deposito
100€ + 5€ freebet
- Validità 7 giorni
- Quota minima 1.30
- Requisiti giocata 1X bonus
Bonus benvenuto
10€ Real Bonus + 5 € freebet
- Validità 30 giorni
- Quota minima 1.90
- Requisiti giocata-
Quote capocannoniere mondiale 2026
Non sono ancora disponibili le quote per il capocannoniere del mondiale 2026, ma sono già presenti le quote per la nazionale vincente, dunque è possibile presupporre che il miglior realizzatore possa essere l’attaccante della squadra favorita. Ti riportiamo di seguito le quote per il mercat0 Antepost/Vincente mondiale:
Francia 6,50
Brasile 7,50
Inghilterra 8,50
Spagna 10
Argentina 10
Germania 10
Portogallo 15
Italia 20
Olanda 20
Uruguay 33
Belgio 33
Marocco 50
Croazia 50
Messico 50
Danimarca 50
Usa 50
Norvegia 75
Serbia 75
Svizzera 75
Giappone 75
Quote capocannoniere mondiale 2022
Mbappé, Kylian 8,00
Kane, Harry Edward 8,00
Neymar Jr 10
Messi, Lionel 10
Depay, Memphis 20
Ronaldo, Cristiano 20
Martinez, Lautaro 20
Richarlison, De Andr 25
Morata, Alvaro 33
Jesus, Gabriel 33
De Oliveira Junior 33
Nunez, Darwin 33
Lukaku, Romelu 33
Giroud, Olivier 33
Lewandowski, Robert 40
Mbappé e Kane favoriti per il trofeo individuale seguiti da Neymar e Messi a poca distanza. Non è un caso se i primi quattro giocatori coincidono con le favorite alla vittoria del mondiale 2022. Il Brasile infatti è dato a 4,25, seguito da Argentina a 6,50, Francia a 8,00, Spagna 9,00 e Inghilterra a 10.
Kylian Mbappé
Attualmente capocannoniere della Ligue1 francese con 12 reti, ha già partecipato al mondiale 2018, andando a segno in 4 occasioni. L’allora diciannovenne calciatore parigino andò a segno una volta nella fase a gironi e tre volte nella fase a eliminazione, due agli ottavi contro l’Argentina e una in finale contro la Croazia.
Harry Kane
Si trova attualmente in seconda posizione, con 12 reti, in Premier League inglese dietro al mostruoso Haaland a quota 18, assente con la nazionale Norvegese . Il già vincitore del titolo di capocannoniere 2018 si dovette accontentare di un quarto posto per la rappresentativa nazionale, ma ha giocato comunque tutte le partite a disposizione, andando a segno cinque volte nella fase a gironi e solo una, con la Colombia agli ottavi, nella fase a eliminazione diretta.
Neymar
Ha già partecipato alle edizioni 2014 e 2018. L’attaccante classe ’92 in forza al PSG è tra i favoriti per la vittoria finale insieme al suo Brasile. In Ligue1 segue il compagno di quadra con 11 reti, mentre nella classifica di tutti i tempi della Coppa del Mondo si trova al 36° posto con 6 reti in 10 partite giocate.
Nel 2014 due gol nella partita inaugurale contro la Croazia e altri due gol nell’ultima partita della fase a gironi, poi nient’altro fino alla finalina per il 3° posto, persa per mano dell’Olanda. Nel 2018 realizza un gol nel gruppo E contro la Costa Rica e un gol contro il Messico agli ottavi. La Seleção cederà poi il passo al Belgio, nei quarti di finale.
Lionel Messi
Il GOAT del calcio mondiale, sette volte pallone d’oro, parteciperà per la quinta volta al campionato del mondo di calcio. 19 presenze per lui a partire dal 2006 ma solamente 6 reti per La Pulga, con una media di 0,33 gol a partita. Attualmente a quota 7 in Ligue1 forma, insieme a Neymar e Mbappé, il trio delle meraviglie del PSG.
1 gol nell’edizione 2006 del mondiale, 0 gol nel 2010, 4 gol nel 2014 e 1 gol nel 2018. Sono numeri che non ci si aspetterebbe di leggere per un giocatore che, tra nazionale, prima squadra e giovanili, ha realizzato più di 800 gol in carriera. Chissà se questo potrà essere finalmente l’anno dell’Argentina e di Lionel Messi?